Elementi di genetica
ha fiori di color rosso. Le razze a fiori bianchi di solito danno origine a tutte piante con fiori bianchi, ma Bateson e Punnett ottennero una volta
Pagina 108
Elementi di genetica
Quando l’individuo ha raggiunto il massimo suo sviluppo, esso, in generale, se è completamente vitale, si riproduce, dando origine a uno o più
Pagina 11
Elementi di genetica
equazionali danno origine agli «spermatociti di I ordine». Ciascuno di questi si divide due volte dando origine a quattro «spermatidi», che, senza più
Pagina 135
Elementi di genetica
Nella oogenesi, parimenti, le oogonie — dopo essersi accresciute enormemente e caricate di materiale nutritizio, o tuorlo — danno origine agli
Pagina 135
Elementi di genetica
aploide. La mitosi che dà origine agli oociti e spermatociti di II ordine cioè la prima divisione di maturazione è la divisione meiotica o riduttiva
Pagina 135
Elementi di genetica
però ingannare: la loro origine è da due cromosomi appaiati, e si tratta perciò di gemini, in cui ogni elemento si è già scisso in previsione della
Pagina 137
Elementi di genetica
(che è diploide, come s’è detto) per fusione col secondo nucleo maschile, aploide, prende origine una cellula triploide, (cioè con 3n cromosomi) che
Pagina 140
Elementi di genetica
regola, dà origine soltanto a maschi: questo modo di partenogenesi si chiama perciò anche p. arrenotoca.
Pagina 141
Elementi di genetica
cromosoma d’origine paterna e quello d’origine materna si separano alla meiosi, e vanno in gameti diversi. In generale i due cromosomi omologhi non sono
Pagina 201
Elementi di genetica
sul fuso della divisione maturativa in tutti e quattro i modi possibili, con egual frequenza, dando così origine a otto categorie di gameti egualmente
Pagina 202
Elementi di genetica
accade nella riproduzione vegetativa, sono qui sempre cellule sessuali, vere e proprie uova, che danno origine al nuovo organismo.
Pagina 21
Elementi di genetica
’origine di specie nuove, com’è ammesso da alcuni autori.
Pagina 220
Elementi di genetica
In molti incroci fra le piante, e in alcuni anche fra gli animali, gli ibridi sono normalmente fertili nei due sessi, e possono dare origine a
Pagina 227
Elementi di genetica
Questo problema, com’è noto, fu affrontato dal Darwin, che gli dedicò un’opera particolare, e che dall’origine delle razze per effetto della
Pagina 249
Elementi di genetica
famosa opera sull’origine della specie per selezione naturale. L’evoluzionismo tosto si affermò, ed acquistò in breve una importanza eccezionale. Chi
Pagina 25
Elementi di genetica
, non riuscirebbero mai ad emergere. Se il Morgan, nel 1910, non avesse isolato quell’un maschio con occhi bianchi (white), che divenne l’origine di una
Pagina 260
Elementi di genetica
dei gruppi atomici, o molecole, tali da dare origine a sostanze diverse. L’effetto della ionizzazione può essere dunque, in ultima analisi, un
Pagina 265
Elementi di genetica
La poliploidia può quindi talvolta dare origine a specie o razze nuove, ma non deve concludersi che questo sia un fenomeno generale.
Pagina 279
Elementi di genetica
contengono necessariamente l’idioplasma; ma, quando l’uovo fecondato si segmenta e dà origine ad un nuovo individuo, l’idioplasma non si trasmette
Pagina 28
Elementi di genetica
anche mutazioni tetrasomiche (2 n + 2), per esempio in Datura, che possono dare origine a tutti gameti eguali (n + 1) e con genomi equilibrati, ma
Pagina 281
Elementi di genetica
origine a tutte cellule con cromosomi frammentati, da cui si svilupperanno varî organi del soma. L’altra invece, dividendosi, darà origine a una cellula con
Pagina 29
Elementi di genetica
cellule progenitrici dei gonociti, che alla quinta generazione, invece di dar luogo a una cellula germinale e a una cellula somatica, danno origine a
Pagina 29
Elementi di genetica
origine agli elementi germinali, e così si
Pagina 29
Elementi di genetica
origine a femmine, quelle più piccole a maschi. Anche nei Fillosserini e nei Chermesini le uova destinate a dare maschi sono diverse, per dimensione o
Pagina 290
Elementi di genetica
il cromosoma X, nel tipo Protenor e Lygaeus, danno origine a femmine, quelli con O o con Y a maschi. Negli uccelli e nelle farfalle sono invece le
Pagina 291
Elementi di genetica
con sei cromosomi e uova tutte con sei. Poté osservare anche che le uova fecondate erano di due tipi: con 11 cromosomi, che davano origine a maschi, e
Pagina 292
Elementi di genetica
Alcuni casi di partenogenesi parlano in favore del determinismo cromosomico del sesso: nelle api le uova fecondate danno origine a femmine, quelle
Pagina 293
Elementi di genetica
nel senso di una parentela, ossia di una comunanza di origine più o meno remota.
Pagina 3
Elementi di genetica
proboscide materna dà origine ad un maschio normale (E); se viene tolta precocemente da tale sede dà origine ad intersessi maschili (F) o femminili (G, H
Pagina 308
Elementi di genetica
la cellula cui apparteneva avrebbe dovuto dare origine, sono dunque capaci di formare un embrione intero, contengono perciò i determinanti di un
Pagina 336
Elementi di genetica
Un altro importante problema si pone, infine, ed è in sostanza quello da cui ha preso origine prima tutto lo studio dell’eredità: il problema
Pagina 35
Elementi di genetica
: l’origine della specie. — § 5. - Le variazioni ereditarie. — § 6. - Valore evolutivo delle combinazioni. — § 7. - Valore evolutivo delle mutazioni
Pagina 357
Elementi di genetica
§ 4. - Il problema dell’evoluzione: l’origine della specie.
Pagina 363
Elementi di genetica
soprattutto, alla ricerca dell’origine e dei rapporti di discendenza dei gruppi più comprensivi: sono ben note, per citare soltanto un esempio, le interminabili
Pagina 364
Elementi di genetica
È questione opinabile se, una volta risolto il problema dell’origine della specie («microevoluzione») possa considerarsi risolto anche quello dei
Pagina 364
Elementi di genetica
L’indagine sull’origine della specie deve dunque rivolgersi a questi due punti fondamentali: l’insorgenza di diversità nel seno di una specie, cioè
Pagina 366
Elementi di genetica
Questo è sostanzialmente, il modo di origine delle specie secondo le vedute della genetica moderna mirabilmente riassunte nel recente libro del
Pagina 367
Elementi di genetica
d’una data specie sono sempre esistite, e quindi a rinunciare a cercarne l’origine. Ora, come ben fa osservare il Dobzhansky, se tale teoria può
Pagina 370
Elementi di genetica
Parte molto importante di questa ricerca è infatti lo studio delle razze in natura, per vedere se la loro origine e il loro differenziamento
Pagina 371
Elementi di genetica
Senza entrare in discussioni sull’origine e la distribuzione primitiva dei gruppi sanguigni — argomento ancora molto incerto — basti rilevare qui che
Pagina 386
Elementi di genetica
neoplasie, che i patologi distinguono in base a caratteri istologici diversi, e che probabilmente hanno origine differente; e inoltre è certo che nella
Pagina 387
Elementi di genetica
Vandel, A. - L’origine primordiale des cellules reproductive». Revue gén. des Sciences (Doin, Parigi), 1937.
Pagina 401
Elementi di genetica
Artom, C. - L’origine e l’evoluzione della partenogenesi attraverso i differenti biotipi di una specie collettiva (Artemia salina), con speciale
Pagina 405
Elementi di genetica
Arcangeli, A. - L’ermafroditismo negli Isopodi terrestri. Ipotesi sopra la natura e l’origine dello stesso e considerazioni su quello di altri
Pagina 419
Elementi di genetica
Cotronei, G. - L’origine della vita. Boll. FiloS. Pont. Ateneo Seminario Romano. I, 1937.
Pagina 426
Elementi di genetica
Ghigi, A. - L’origine della specie nella odierna biologia sperimentale. S. /. P. S., XX, 1931.
Pagina 426
Elementi di genetica
Vialleton, L. - L’origine degli esseri viventi. L’illusione trasformista, (trad, da C. Matthey). Milano, Soc. ed. Libr., 1935.
Pagina 427
Elementi di genetica
Origine della specie, 362.
Pagina 442
Elementi di genetica
§ 4. - Il problema dell’evoluzionismo: l’origine della specie 363
Pagina 451
Elementi di genetica
sposano invece individui affetti dallo stesso carattere, dànno origine a 3/4 di figli provvisti e a 1/4 di figli privi di quel carattere:
Pagina 88
Accademia della crusca
